Le Papole sono una old boy band, il cui repertorio è caratterizzato da tagliente ironia che non risparmia niente, nemmeno loro stessi, in un rocambolesco evolversi di improvvisazione e tentativi ripetuti di resistere a un masochistico autosabotaggio.
Lampi di genio si alternano a lampi di folgorante idiozia. Il pubblico li ama e li disprezza al tempo stesso, mentre uno spiccato senso delle minchiate permea ogni nota, ogni gesto, ogni parola.
Per niente megalomani, si ritengono gli unici cantori del vero Amore (“Innamorarsi a 12 anni – a livello che ti amo, va”) ma non disdegnano scomodi temi di attualità (“Busca l’orecchion”, “Cazzilla”). Nei loro concerti regalano due ore di intrattenimento, non solo musicale, di alta qualità.
Rassegna stampa :
“Cinque minchioni, privi di dignità, ammorbano caoticamente la scena per quasi due ore”
(Gente Motori)
“Cose di ittàlli”
(Cose di Casa)
“Ci fosse di ammazzalli, se non sarebbe peccato mortale”
(Famiglia Cristiana)
“Minchia! Bene suonano”
(Il Sole 24 ore)
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👉 Ingresso: 8  euro riservato ai soci ARCI; chi ancora non lo é avrà la possibilità di associarsi presso lo stesso botteghino del teatro con un costo aggiuntivo di 5 euro, ricevendo una tessera valida fino al 30 Settembre 2022 per l’ingresso in tutti i Circoli ARCI d’Italia.
E’ obbligatorio esibire un green pass valido.
Per info : 3293210304 in ore ufficio (no sms);
fontaro.arci@fontaro.it